Molti si chiedono quanto tempo bisogna conservare le bollette e perché sia importante farlo. Le bollette luce e gas sono documenti che attestano l’avvenuto pagamento delle utenze domestiche: conservarle è utile in caso di contestazioni, richieste di verifica o controlli da parte del fornitore. Sapere dopo quanto tempo si possono buttare le bollette aiuta a evitare inutili accumuli di carta, ma anche a non eliminare documenti che potrebbero servire in futuro.

Come conservare le bollette

Quanto tempo tenere le bollette dipende dalla tipologia di utenza, ma in generale la legge prevede che i documenti relativi ai servizi di luce e gas vengano archiviati per alcuni anni. È possibile archiviare le bollette in due modi:

  • - Fisicamente, in raccoglitori etichettati per anno e tipo di utenza;

  • - Digitalmente, scaricandole in formato PDF e salvandole in cartelle cloud o su dispositivi di archiviazione sicuri.

La conservazione delle bollette domestiche in formato digitale è oggi la soluzione più pratica e sostenibile. Chi ha attivato le proprie forniture con Dolomiti Energia può gestire facilmente le proprie fatture utenze online, verificando importi, consumi e scadenze in pochi clic. 

Occorre inoltre tenere presente che, da un punto di vista strettamente normativo, il documento ufficiale avente valenza fiscale non è la bolletta (cartacea o digitale che sia), bensì la fattura elettronica in formato XML inviata allo SDI, il sistema telematico per la gestione della fatturazione elettronica dell'Agenzia delle Entrate . La bolletta che viene inviata ai clienti rappresenta una copia di cortesia che ha lo scopo di informare il cliente e di agevolarlo nella lettura del documento, sicuramente più intuitivo rispetto a un tracciato XML.

Conservare le bollette della luce

Per le bollette della luce, i tempi di conservazione dipendono dal periodo di emissione. Quanto tempo bisogna conservare le bollette luce e gas è un tema regolato anche dalla prescrizione delle bollette, che stabilisce dopo quanti anni non è più possibile richiedere il pagamento di somme arretrate.

Tipo di bolletta
Periodo di emissione
Tempo di conservazione consigliato
Bollette con canone Rai
Tutti i periodi
10 anni (fino a scadenza prescrizione del canone, cfr. Corte di Cassazione ordinanza n. 33213/2023)
Bollette luce emesse prima di marzo 2018
Fino a febbraio 2018
5 anni
Bollette luce emesse da marzo 2018 in poi
Da marzo 2018
2 anni

La conservazione delle bollette luce è quindi utile non solo per gestire correttamente i pagamenti, ma anche per eventuali richieste di verifica sui consumi o sulla corretta applicazione del canone Rai.

Per capire meglio le voci riportate in fattura, è utile consultare la guida su come leggere la bolletta della luce.

Conservare le bollette del gas

Anche la conservazione bollette gas segue regole simili a quelle della luce, ma con alcune differenze temporali.

Tipo di bolletta
Periodo di emissione
Tempo di conservazione consigliato
Bollette gas emesse prima di gennaio 2019
Fino a dicembre 2018
5 anni
Bollette gas emesse da gennaio 2019 in poi
Da gennaio 2019
2 anni

La riduzione dei tempi di conservazione delle bollette è legata alla modifica delle norme sulla prescrizione delle utenze, pensata per tutelare i consumatori, secondo quanto previsto dalla legge di bilancio 2018. Tuttavia, è sempre consigliabile mantenere le bollette per almeno due anni.

Chi desidera semplificare la gestione delle proprie utenze può scegliere le offerte luce e gas per la casa proposte da Dolomiti Energia, che permettono di pagare le bollette anche online in modo semplice e sicuro.