Molti si chiedono quanto tempo bisogna conservare le bollette e perché sia importante farlo. Le bollette luce e gas sono documenti che attestano l’avvenuto pagamento delle utenze domestiche: conservarle è utile in caso di contestazioni, richieste di verifica o controlli da parte del fornitore. Sapere dopo quanto tempo si possono buttare le bollette aiuta a evitare inutili accumuli di carta, ma anche a non eliminare documenti che potrebbero servire in futuro.
Quanto tempo tenere le bollette dipende dalla tipologia di utenza, ma in generale la legge prevede che i documenti relativi ai servizi di luce e gas vengano archiviati per alcuni anni. È possibile archiviare le bollette in due modi:
- Fisicamente, in raccoglitori etichettati per anno e tipo di utenza;
- Digitalmente, scaricandole in formato PDF e salvandole in cartelle cloud o su dispositivi di archiviazione sicuri.
La conservazione delle bollette domestiche in formato digitale è oggi la soluzione più pratica e sostenibile. Chi ha attivato le proprie forniture con Dolomiti Energia può gestire facilmente le proprie fatture utenze online, verificando importi, consumi e scadenze in pochi clic.
Occorre inoltre tenere presente che, da un punto di vista strettamente normativo, il documento ufficiale avente valenza fiscale non è la bolletta (cartacea o digitale che sia), bensì la fattura elettronica in formato XML inviata allo SDI, il sistema telematico per la gestione della fatturazione elettronica dell'Agenzia delle Entrate. La bolletta che viene inviata ai clienti rappresenta una copia di cortesia che ha lo scopo di informare il cliente e di agevolarlo nella lettura del documento, sicuramente più intuitivo rispetto a un tracciato XML.
Per le bollette della luce, i tempi di conservazione dipendono dal periodo di emissione. Quanto tempo bisogna conservare le bollette luce e gas è un tema regolato anche dalla prescrizione delle bollette, che stabilisce dopo quanti anni non è più possibile richiedere il pagamento di somme arretrate.
La conservazione delle bollette luce è quindi utile non solo per gestire correttamente i pagamenti, ma anche per eventuali richieste di verifica sui consumi o sulla corretta applicazione del canone Rai.
Per capire meglio le voci riportate in fattura, è utile consultare la guida su come leggere la bolletta della luce.
Anche la conservazione bollette gas segue regole simili a quelle della luce, ma con alcune differenze temporali.
La riduzione dei tempi di conservazione delle bollette è legata alla modifica delle norme sulla prescrizione delle utenze, pensata per tutelare i consumatori, secondo quanto previsto dalla legge di bilancio 2018. Tuttavia, è sempre consigliabile mantenere le bollette per almeno due anni.
Chi desidera semplificare la gestione delle proprie utenze può scegliere le offerte luce e gas per la casa proposte da Dolomiti Energia, che permettono di pagare le bollette anche online in modo semplice e sicuro.