CASA PRISCILLA ODV

Che cos’è la povertà educativa? Fino a poco tempo fa, era normale misurare la povertà di bambini e adolescenti solamente in termini economici e sulla base del reddito dei genitori. Ma esiste una povertà più subdola di quella materiale, anche se strettamente collegata, che priva i giovani delle opportunità di crescita educativa, fisica e socio-emozionale. È appunto la cosiddetta povertà educativa.  
 
Cosa si può fare per fare in modo che a bambine e bambini, ragazze e ragazzi in condizioni economiche difficili siano garantite le stesse possibilità dei coetanei più fortunati di apprendere, sperimentare e sviluppare liberamente capacità, talenti, aspirazioni e sogni? 
 
Si possono pensare - e sostenere - progetti come “Educhiamoci!” dell’Associazione Casa Priscilla ODV di Padova. L’obiettivo del progetto è quello di rilevare le situazioni di fragilità e intervenire tempestivamente per colmare il vuoto delle istituzioni e proteggere i minori - e la comunità di riferimento - dai rischi connessi alla dispersione scolastica e alla povertà educativa, come la mancanza di sviluppo cognitivo, fisico e socio-emozionale che può portare con il tempo a comportamenti devianti. 
 
I minori coinvolti in questo progetto di contrasto alla povertà educativa appartengono a fasce di popolazione che vivono condizioni di disagio e fragilità, in particolare situazioni di indigenza materiale, di famiglie monogenitoriali con una rete sociale insufficiente o situazioni di difficoltà di inserimento culturale, nonché di risultati scolastici degli studenti inferiori alla media dei coetanei. Le difficoltà scolastiche sono spesso causate dal contesto di vita, caratterizzato per lo più da mancanza di occasioni di sviluppo personale, culturale e relazionale che portano a conseguenti situazioni di isolamento sociale e di rifiuto scolare. 
 
Il progetto “Educhiamoci!” ha inizio con l’avvio di ogni anno scolastico e continuerà per tutta la sua durata; farà da sostegno scolastico a famiglie fragili, offrendo ai loro figli strumenti e metodologie educative innovative, sviluppate e realizzate da un team integrato e multidisciplinare di professionisti e di volontari, nonché fornendo loro una “dote educativa” composta da zaino, astuccio, pennarelli, quaderni, libri, scarpe da ginnastica e altri materiali utili alle attività.

Casa Priscilla ODV è un’associazione di volontariato che dà supporto a minori in situazioni di disagio o stato di abbandono, mamme con figli, donne maltrattate e nuclei familiari in difficoltà. Autorizzata e accreditata dalla Regione del Veneto e dal Comune di Padova, interviene su richiesta dei genitori stessi, dei Servizi sociali, del Tribunale, delle Ulss o di altri enti pubblici o privati. La struttura è aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, tutto l’anno. 

Determinazione, credibilità e trasparenza fanno di Casa Priscilla una realtà di frontiera che si ispira ai principi e ai valori cristiani, nel totale rispetto della libertà religiosa di ciascuno. Ogni persona accolta è al centro di un percorso dedicato e personalizzato, elaborato e condotto da un team qualificato di educatori, psicologi e altri professionisti. I servizi sono offerti in un ambiente protetto e mirano ad assicurare le migliori condizioni di crescita per i bambini, a favorire il reinserimento sociale sia di questi ultimi sia delle donne, nonché a far ritrovare loro un adeguato benessere psico-fisico.

CASA PRISCILLA
Via Jacopo Crescini 24 ter, 35126 Padova

Il progetto al suo avvio ha visto il potenziamento delle attività offerte da Casa Priscilla O.d.V. in favore di minori in povertà educativa, permettendo l’accesso alle tecnologie in maniera educativa, allo scopo di sviluppare interessi e potenzialità, grazie al supporto di un team multidisciplinare.

Nel 2023 sono stati presi in carico 17 bambini/e, 12 sono nati in Italia e 5 all’estero:

- Solo 7 di questi hanno la presenza di un padre nel proprio domicilio

- Solo 5 di loro hanno una connessione internet fissa a casa

- Solo 6 minori hanno un computer a casa

- Solo 8 possiedono una televisione

Nel 2024 hanno beneficiato del progetto 44 bambini/e che hanno partecipato a laboratori di Robotica educativa, Coding, Educazione sessuale, Educazione all’affettività e a Uscite ludiche e culturali.